Gli effetti di un isolamento termico degli involucri non corretto: umidità, condensa e muffe

Il risparmio energetico nelle strutture edilizie e, di conseguenza, il sempre maggiore isolamento termico degli involucri, sono elementi che hanno acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre  crescente. Questi aspetti, seppur utili e importanti, portano con sé anche una serie di problematiche che, se non affrontate in modo corretto, possono portare ad una riduzione o perfino all’annullamento dei benefici.

Uno studio poco accurato della stratigrafia delle pareti o degli elementi opachi dell’edificio può portare, infatti, alla creazione di fenomeni quali la formazione di condensa sia all’interno delle strutture perimetrali che sulla superficie esterna e alla crescita di colonie fungine. Le muffe sono costituite da spore di dimensioni inferiori ai 10 micron contenute nell’aria con una concentrazione di circa 100.000 spore al metro cubo.

Affinché le muffe si estendano su una superficie è necessario:

  1. che sia presente ossigeno
  2. che la temperatura resti compresa tra 5 e 25°C
  3. che sia presente un fondo nutritivo (zuccheri, grassi, cellulosa, ecc)

Le problematiche delle muffe, legata ad una proliferazione di elementi miceli, sono una conseguenza  diretta di altre patologie legate alle formazione  di condensa sia superficiale che interstiziale.
Questi problemi, se non trattati e risolti correttamente, possono causare un danneggiamento dei rivestimenti, una migrazione dei sali presenti all’interno dei prodotti edilizi, formazioni di efflorescenze e quindi una riduzione del grado di isolamento termico dell’involucro.

I fenomeni di questo tipo sono tipicamente riconducibili a:

  • Umidità da condensazione: è dovuta a fenomeni di condensazioni superficiali e interstiziali connessi, rispettivamente, alla presenza di superfici “fredde” ed alla diffusione del vapore attraverso la parete;
  • Umidità meteorica o accidentale: è dovuta a perdite ed infiltrazioni per la cattiva posa dei materiali o per l’usura subita dal tempo dei prodotti isolanti;
  • Umidità da costruzione: è dovuta alla presenza di acqua nei materiali da costruzione;
  • Umidità da infiltrazione e ascendente: è dovuta al fenomeno di risalita capillare in murature a contatto con terreno umido o acque di falda molto vicine alle fondamenta.